Pietre, calce, argilla, legno e qualche pezzo di ferro sono i materiali di costruzione original. Gli stili architettonici invece rappresentano un viaggio tra il romanico e il gotico. Il nome originale del Ansitz Lidl era “Nimmerbecksche Behausung”.
Alla fine del Medioevo la casa viene ingrandìta nella parte ovest. Secondo lo storico Dr. Martin Laimer una finestra gotica rettangolare chiusa e riaperta durante i recenti restauri testimonierebbe questo intervento architettonico.
Verso la metà del 16° secolo vengono apportati i maggiori cambiamenti strutturali: la torre maestosa come la vediamo oggi e la boiserie in legno della Stube gotica sono riconducibili a quest’epoca che fanno pensare ai nobili Signori von Lidl come committenti.
Gli infissi in pietra arenaria con una decorazione a rombi dal tipico carattere nobiliare risalgono al 1619, anno in cui i Signori von Lidl sono stati iscritti nella lista dei nobili tirolesi; nel 1681 Franciscus Jacobs risulta come proprietario e dal 1784 viene documentata la H(erren) v. lidlsche Behausung con il numero di catasto 80.
Alla fine del 18° secolo la casa nobiliare passa a Johann Pallweber, agricoltore documentato nel 1821 anche sulla porta d’ingresso della Stube.
Nel 1862 la proprietà viene gravemente danneggiata da un incendio e dopo due passaggi di proprietà viene battuta all’asta finché il 18 aprile 1873 passa ai nostri bis-bisnonni Johann Ebner e Johanna Dirler-Ebner. Successivamente sono Johanna Ebner e Alois Rainer, Alois Rainer e Johanna Geiser, Adolf Rainer e Gertraud Holzner a tramandare la proprietà fino a giungere alla 5° generazione e ai giorni d’oggi.